la Honda "non ha ritenuto necessario aumentare la potenza erogata", che resta praticamente invariata. Il solito, affidabile "2000" aspirato con fasatura variabile delle valvole, arricchito con farfalla a comando elettronico e un paio di centinaia di CV (201, per esattezza), erogati a 8000 giri. Le prestazioni dichiarate dalla Casa, dunque, non sono cambiate: "0-100" in poco più di 6,5 secondi e 235 all'ora di velocità massima.
Dal punto di vista meccanico, quest'ultima "Type-R" ha ammortizzatori, boccole e molle specifiche, altezza da terra ridotta di 15 millimetri e carreggiata posteriore allargata di 20; i cerchi di lega sono da 18", su cui calzano pneumatici 225/40.
Se esteriormente la caratterizzazione estetica è decisa (presa d'aria frontale più ampia, loghi "Type-R" sulle pinze freno anteriori, spoiler a metà lunotto eccetera), nell'abitacolo si notano soprattutto i sedili (la strumentazione è "strana" anche sulle "Civic" meno esasperate): molto profilati, sono rivestiti di tessuto e alcantara con cuciture in contrasto.
Due particolari curiosi: la targhetta con il numero di serie davanti alla leva del cambio e (a destra del tachimetro) la spia che s'accende quando il motore supera i 5200 giri ed entra nella fase "cattiva", caratterizzata da maggiore alzata e apertura delle valvole.
dovrebbe uscire in primavera